sabato 27 novembre 2010

Cena fra donne ... e che donne!!

Succede a volte, non spesso quanto vorrei, che alcune giovin donne si ritrovino a cena dalla sottoscritta. Venerdì 25 Novembre è successo. Non è semplice mettere insieme 5 donne super impegnate che lavorano, studiano (qualcuna fa anche tutte e due) e vivono non proprio tutte nello stesso quartiere. Non riusciamo a vederci spessissimo ma quando riusciamo ad organizzarci, le cene sono un successo.
Una volta decisa la data e confermato la presenza di tutte io parto all' attacco del menù. Pochissime volte usciamo preferisco di gran lunga preparare io la cena e invitare tutte a casa. Amo questo aspetto, sono l' unica che convive e quindi metto sempre a disposizione casa, è piccola ma ci permette di fare feste quando ci pare e piace e fare casino fino a tarda notte. Tornando al menù delle cene, cerco sempre di cucinare piatti che prima di tutto piacciano (c'è quella che non mangia pollo, quella che non mangia in rosso, quella niente risotto alla milanese) e che siano semplici da servire.
Per questa volta ho scelto di preparare delle lasagne (con aiuto di mamma in trasferta da me). Non doveva esserci il pomodoro così ho deciso di farne 4 tipi diversi alternando alla besciamella e alla pasta fresca delle verdure e dei condimenti diversi.
1° tipo: con ricotte e spinaci


2° tipo: con pesto e coste verdi











3° tipo: con melanzane

4° tipo: con ricotta e zucchine










La scelta di fare più pietanze da scaldare in forno e si è rivelata vincente. Come dicevo ho amiche molto impegnate e non tutte sono arrivate alla stessa ora: chi alle 19 chi alle 20 e chi alle 21. Abbiamo iniziato a mangiare alle 20 ma quando sono arrivate le ultime i piatti erano ancora pieni e alcune lasagne ancora in forno a scaldare. Così nessuno a dovuto mangiare freddo e riscaldato per la terza volta. Un aspetto che secondo me non va sottovalutato.

Ingredienti e procedimento: per riempire 3 pirofile medie e 1 grande ho fatto 2 litri di besciamella utilizzando 1l. di latte, 100g. di burro e 100g. di farina per litro di besciamella.
In un pentolino metto il burro a sciogliere poi aggiungo la farina passandola in un colino in modo da non formare grumi e per ultimo il latte senza farlo bollire.
Lasciamo a fuoco basso per 10 minuti tenendo mescolato. Per la preparazione degli ingredienti ho tagliato 3 zucchine sottili a rondelle e le ho saltate con una noce di burro, 4 mazzetti di coste e mezzo chilo di spinaci fatti bollire con 2 dita di acqua, mezza melanzana tagliata sottilissima e poi messa su un piatto con del sale per far uscire l' acqua in eccesso.
Ricotta e pesto a portata d mano.

Imburro le pirofile e metto un cucchiaio di besciamella in ognuno per non far incollare le lasagne durante la cottura e poi parto a formare gli strati.
Pasta, besciamella, ingrediente (verdura), ricotta o pesto se richiesto, grana grattuggiato e poi di nuovo pasta e via dicendo.

La preparazione è velocissima e la cottura in forno non richiede più di 10 minuti d' orologio.

Dopo aver mangiato e chiaccherato cercando di ascoltare tutte anche se gli argomenti si accavallavano che era un piacere.. tra matrimonio, innamoramenti vari, lavoro, studio, esami era difficile tenere il filo del discorso. Come di consueto verso le 23.30 ci addendeva il nostro karaoke urlante. (avrei voluto mettere delle foto ma non ci sono fotografie pubblicabili). Se qualcuno dei miei vicini legge il mio Blog chiedo ufficialmente scusa per il baccano che facciamo qualche volta e vi invito alla prossima cena (dovrebbe essere il 14 dicembre). Preparatevi!!

Grazie donne per la serata, anzi damigelle!!!

lunedì 22 novembre 2010

Io a pagina 70 di Glamour.

Svogliatisssima oggi alle 16 esco di casa. Dovevo per forza andare dal tipografo per un lavoro ma sarei stata a casa volentieri. Così mi vesto (un po' a caso) ed esco. Faccio la mia commissione, durata 3 minuti e tornando a casa passo all' edicola. Il 22 del mese esce Glamour e questo numero è interessante per due motivi: ci sono un sacco di idee per i regali di natale e poi (a quanto ricordo) sarebbe dovuto esserci un articolo sulla serata che c'è stata il 12 Ottobre Glamour-Hermès.
Ne avevo parlato in questo post http://tarte-satin.blogspot.com/2010/10/j-aime-mon-carre-serata-hermes.html
L' edicolante mi dice "terminato" non ci credo è uscito oggi!!! Poi trova una copia. Per fortuna, non avrei avuto le forze per andare in un' altra edicola. Verso casa sfoglio velocemente il giornale. Vedo un articolo che parla di cucina e intravedo al faccia di Cracco, pubblicità di completini sexy per il natale / capodanno e pubblicità di H&M con dei carinissimi vestiti a 9.90 euro. (da andare a vedere). Penso che l' articolo sulla serata non ci sia. Ormai sono nel cortile di casa. ED ECCOMI! Pagina 70 c'è la mia faccia. Rido da farmi venire il mal di pancia e incomincio a saltellare per le scale e per casa. Ci rendiamo conto?! Avranno scattato migliaia di fotografie ad altrettante ragazze e hanno scelto una decina di scatti totali. Mi piacerebbe da morire sapere chi sono le altre ragazze.. Di sicuro c'è Veronica di Fashionfruit e Chiara di Blondsalad. Ma in mezzo ci sono io!!!



Questa è la foto che trovate sulle pagine satinate ( la ripropongo per ovvi motivi).
Avrà colpito il mio look?!?! Semi-total orange Hermès look? Di sicuro un po' si, tanto da darmi in mano scatole arancioni di Hermès.
Sono veramente felice, insomma non succede proprio tutti i giorni! Siete curiosi di leggere l'articolo?! Comprate Glamour comprate glamour comprate glamour comprate glamour comprate glamour.

giovedì 18 novembre 2010

Ma voi l' avete lo smalto mat?!?!

Nuove tendenze inverno 2010/2011 lo smalto che non è smalto. Non sanno più cosa inventarsi così adesso c'è pure lo smalto opaco. Preso alla KIKO anche se ero andata per vedere le nuove ciglia finte che propongono nella versione classica rosse lunghe 3 cm da tutti i giorni!!!(devo aprire la parentesi su questo argomento: mi sono detta: "figurati se propongo solo un tipo di ciglia così strane, faranno sicuramente anche le versioni base. Ecco appunto unico modello in un unico colore. Ben fatto!) Tornando al nostro discorso. Eccoli li. La linea comprendeva smalto oro, argento e nero opaco. Splendido. Un nuovo modo di colorarsi le unghie. Io l' ho provato solo nero ma ho girato un po' per profumerie (love) e ne ho visti della Deborah azzurro, blu, verde, rosso scuro e rosso fucsia. La definizione di questi colori è veramente indicativa ma allo stesso tempo significativa. : ) . Un' altra informazione che può tornarvi utile i prezzi: Kiko 4,90 Deborah 7,00. Direi accessibili e da provare.

Ora vorrei tornare ai classici intramontabili smalti che smaltano le unghie. Io sono una vera appassionata di un tipo in particolare, ancora da prima che diventasse una moda da pazze fanatiche(...). Gli smalti Chanel. Come si fa a resistere a certe cose proprio non lo so. C'è chi mi dice che sono una matta a spendere quelle cifre solo per uno smalto. Ma io preferisco spenderli in smalti che in telefono, videogiochi o gomme termiche, questo vi fa capire che a dire certi frasi sono principalmente gli uomini. E solo certi tipi di uomini. Ringrazio che il mio piccolo chef mi ci accompagna a prenderli.. Comunque io non ho i colori dell' inverno e i colori dell' estate (ci manca solo di dover fare pure il cambio di stagione degli smalti) e così non escludo nulla. Se a dicembre ho voglia di giallo, compatibilmente con l' abbigliamento me lo metto. Ecco allora la mia piccola collezione CC. Premetto che qui non sono tutti ma i più rappresentativi del marchio ;)
Fotografia minuscola e in bianco e nero proprio per poter descrivere al meglio in ogni sfumatura colore.

453 Magnolia rose. Classico color nudo intimo anni '40.
503 Inattendu.Classico color nudo collezione intimissimi '10 inspirata agli anni '40
505 Particuliere.Fango o cacca di piccione. A scelta.
203 Miami peach. Big Bubble.
473 Coromandel. Rosso Alfa Giulietta 1400 turbo 170 CV
455 Lotus rouge. Sangue di piccione. Ed esiste davvero come definizione giuro
481 Fantastic. Cos' altro aggiungere?!?
18 Rouge noire. Color Tamarindo.
469 Imparial. Cioccolato fondente con nocciole.
527 Nuovelle vague. Puffo sbiadito.
461 Blue satin. Nel . dipinto di .
483 Vendetta. Basta e avanza.
219 Black satin. Cupissimo.

Se volete capire per bene i colori prego consultare sito ufficiale Chanel o beauty smalti della sottoscritta.
Oltre agli Chanel utilizzo moltissimo gli smalti Kiko:in particolare 280 sfoggiato alla serata Hermes e chissà perchè, 294 con moltissimi coplimenti, 296 eccessivo ma splendido, e quelli di Mavala n° 71 una bomba.



Sono in attesa di prendere alcuni smalti Pupa. Vi farò sapere come va.
Si accettano consigli e suggerimenti per colori e marche anche non citate.
Se c'è qualcuno che possiede il Kaki vert Chanel, si faccia avanti. Per farci invidia. Un abbraccio a tutte.

lunedì 15 novembre 2010

M = matrimonio?!?! Mavvvvà Muffin

Ma si! All' alba delle 23.00 mettiamoci a cercare la ricetta dei muffin. Abbiamo parecchi libri di cucina in casa (non amo cercare le mie ricette su internet) e trovare quella giusta è stata un po' difficile. Pensavo di andare sul sicuro con Henry-Paul Pellaprat "l'arte della cucina moderna" ma mi sbagliavo. Il famoso "cucchiaio d'argento" mi ha dato le risposte attese.
Voglio proporre Muffin di ben due tipi: cioccolato e mirtilli. Gnam!

Ingredienti:(x6 muffin)
250g.farina, sale, 12g. lievito, 2 cucc. zucchero, 1 tuorlo e 1 uovo, 60g. burro, 1/2 bicchiere di latte. Per quello al cioccolato 100g. di cacao in polvere e per quelli ai mirtilli 2 cestini.

Procedimento:
Setacciare la farina e a poco a poco aggiungere in ordine: il pizzico di sale, lo zucchero, le uova leggermente sbattute, il burro fuso a bagno maria e il lievito fatto sciogliere nel latte appena intiepidito. Lavorare l' impasto fino a che non sia liscio e soppratutto senza grumi. A questo punto aggiungere l' ingrediente scelto per il gusto dei muffin e continuare a mescolare in modo da amalgamare il tutto. Imburrare gli stampini e riempirli fino ad due terzi. Cuocere per 15 minuti a 180°.

Questa ricetta è molto semplice e riesce sempre bene. Bisogna solo stare a attenti alla cottura. Invito quindi tutte le mie amiche desiderose di cucinare dolcetti gustosi a provare questa ricetta.

Di seguito alcune foto che sinceramente ogni volta che le guardo mi mettono un' acquolina incredibile. Credo rendano bene l' idea di "dolcetto gustoso".

Muffin al cioccolato.





Muffin ai mirtilli.





... e come direbbe qualcuno: "Bon appetit".

venerdì 12 novembre 2010

San Martino Day

Buongiorno, direttamente dalla mia trasferta sul lago: sole splendido e caldo, cielo azzurro azzurro e per far passare il tempo, qui fuori dal mondo, cuciamo raccogliamo cachi e cuciniamo.
Ieri era San Martino, il patrono del mio vecchio paesino bergamasco. E' rimasto nonostante il tempo che è passato e gli spostamenti un giorno molto sentito. Non parlo solo per i regali che arrivano regolari ancor oggi (...) ma di tutta un atmosfera di "simil Natale" che ci prepara un po' alle feste che verranno. No San Martino no party? Era così che si diceva no?? Quindi ieri ho fatto una trasferta nella trasferta. L' obbiettivo della giornata era trovare il torrone alle nocciole friabile ricoperto di cioccolato fondente che mangiavo anche da piccola. Non essendo sicura di comprare proprio quello che intendevo, mi sono limitata a prenderne uno incaricando la mia cara amica tutto fare (F) di prenderne dell' altro nei prossimi giorni. Mission compiuta. la seconda parte della missione era mangiare una frittella quelle con triplo zucchero ma non l' ho fatto, in compenso ho deciso che me le farò fresche nei prossimi giorni. Tra poco ricetta delle frittelle triplo zucchero. YES!

Buon San Martino Day.

martedì 9 novembre 2010

Serate danzanti

Questo sarà un post anomalo. Non parlerò di ricette, di abiti, di mostre, di bellezza ma solo di una bella serata danzante in occasione del compleanno di una mia cara amica. Il tutto inizia alle 16 di sabato pomeriggio quando arrivata da lei ci siamo guardate e ci siamo dette: " abbiamo tutto il tempo per prepararci, non è il caso di correre". Bene. Alle 19 lei doveva ancora truccarsi, io dovevo ancora trovare il modo di bloccare i miei capelli (poi capirete perchè) e l' altra che si domandava se non era il caso di cambiarsi. L' appuntamento era: " alle 19 pronte che vi passo a prendere" o almeno questo era quello che sperava il "nostro" Boy. La serata prosegue benissimo in centro a Milano con molti amici torta e tutto il resto.
Ecco solo alcune foto.(non ho il consenso per metterne altre).


I preparativi.


Io, lei e l' altra.


Io e la mia acconciatura che è piaciuta moltissimo.



Una buonissima torta. Pasta frolla, crema pasticcera e frutta.


Al momento di aprire i regali lei ha dato il massimo.


Cos'altro aggiungere?
BUON COMPLEANNO.

lunedì 8 novembre 2010

Golosaria 2010

Nessuno si chiede cosa sia Golosaria, chi è del settore la conosce molto bene, ma so con certezza che tra il mio giovane pubblico qualcuno è incuriosito dalla cosa e non sa di preciso cosa sia. Golosaria (il titolo è il link al sito ufficiale) è una rassegna di cultura e gusto. Altre parole per spiegarlo non ci sono. L' iniziativa promossa dal club Papillon riunisce in autunno a Milano e Torino i miglior produttori italiani di salumi, olio e aceto, pasta e sughi, formaggi, vini e birra e cioccolato accanto alla selezione dei 100 miglior vini italiani, i Top Hundred.
Nei giorni 6,7 e 8 Novembre (chi fosse interessato è in tempo fino alle 19) presso l' hotel Melià mille prodotti artigianali selezionati da Paolo Massobrio e Marco Gatti a disposizione del pubblico sempre più attento e attratto dai buoni prodotti.
Io ci sono andata ieri nel tardo pomeriggio, (cosa fare di meglio a Milano in un pomeriggio freddo e piovoso?) all' interno del grand hotel l' evento si divideva su due piani. Ho fatto un primo giretto per capire un po' cosa poteva interessarmi e poi ho fatto qualche acquisto. Pochi giovani in giro ma grande affluenza di persone interessate, proprio come me, forse principalemente per due motivi: prima di tutto l'ingresso è gratuito, basta registrarsi sul sito e stampare l' invito e poi perchè lo definirei un evento/mercato, si possono infatti assaggiare e acquistare tutti i prodotti. Non sempre è possibile prendersi del tempo e girovagar per l' Italia alla ricerca di determinate prelibatezze, con quest' iniziativa è possibile portarsi a casa e mettere in tavola specialità di ogni parte del nostro bel paese. Una grande comodità. Tra tutti gli espositori (elenco completo sul sito) ho incontrato qualche vecchia conoscenza e qualche amico. Premetto di aver fatto pochissime foto, avevo le mani occupate dagli acquisti :)

Questo è lo stand del cioccolato T'a sentimento italiano. Questa foto non potevo non farla visto che c'è in bella mostra una delle fotografie che ho fatto per T'a qualche tempo fa. La vedete bene? Vi piace?


I ragazzi dell' enoteca curata da Fabio Scarpitti.




La location. Hotel Melià.

Inoltre per tutti i visitatori di Golosaria che si sono iscritti sul sito per partecipare sono disponibili in anteprima i libri Adesso 2011, 365 giorni da vivere con gusto, la nuova GuidaCriticaGolosa alla Lombardia 2011 e naturalmente il Golosario 2011 tutti con il 20% di sconto.

Buon Golosaria a tutti.

venerdì 5 novembre 2010

L' indovinello del cecio

Quando arriva il freddo e il buio presto mi viene sempre più spesso la voglia di mangiare qualcosa di caldo. Chi mi conosce lo sa che io mangio da sola, il mio piccolo Chef è impegnato al ristorante tutte le sere quindi devo sempre arrangiarmi con qualche ricetta buona ma non troppo complicata. In casa non mancano mai legumi secchi o frutta e verdura per due motivi: 1. il mio piccolo coniglietto mangia con grande gradimento carote, sedano, insalata, cavolo, catalogna, prezzemolo, finocchi e 2. si mantengono bene anche per qualche giorno. Con qualsiasi verdura io abbia in casa, faccio minestroni, brodi, vellutate, creme e zuppe. Ma qual'è la differenza fra tutte queste preparazioni? L' argomento è abbastanza complicato cercherò di fare uno schema semplice ma senza tralasciare nulla, giusto perchè oltre ad avermi incuriosito può sempre tornarvi utile.

Le MINESTRE
è la categoria dove rientrano tutte le preparazioni che ho citato prima. Sono tutte preparazioni liquide infatti l' elemento comune è il brodo a cui vengono aggiunti diversi ingredienti in diversi modi: verdure, pasta o riso.
Si dividono in: minestre chiare, minestre legate, zuppe e minestroni.
MINESTRE CHIARE: sono i brodi o i consommè in genere serviti con tortellini od ortaggi in pezzi oppure uova.
MINESTRE LEGATE: sono le creme e le vellutate, sono sempre a base di brodo ma hanno una diversa consistenza perchè le creme o sono a base di farinacei (patate) o viene aggiunta della farina e per quanto riguarda le vellutate invece hanno l' aggiunta del passato della verdura scelta.
ZUPPE E MINESTRONI: sono a base di verdure e legumi che vengono rosolati prima dell' aggiunta del brodo. Le zuppe vengono servite in genere con crostini di pane mentre i minestroni con della pasta di piccolo formato.

Spero di non essermi dilungata troppo. Ma la ricetta che segue a quale delle preparaioni appartiene?

Ingredienti:
Carote, sedano, cipolla, ceci secchi o in scatola, sale & pepe, olio e rosmarino.

Procedimanto:
Se usate i ceci secchi hanno bisogno almeno mezza giornata immersi in acqua a temperatura ambiente per ammorbidirsi, vanno poi cotti in immersione per circa 2 ore.
Se invece usate quelli in scatola vanno scolati e sciacquati.
Procedimento comune a tutti e due i tipi di ceci.
In una pentola preparare il soffritto finissimo con carote sedano e cipolla, aggiungere un filo d'olio e far rosolare. Aggiungere i ceci e il brodo di verdure e continuare a cuocere a fuoco medio. Dopo circa 15 minuti scolare qualche cecio e passare con minipimmer i rimanenti in pentola. Terminare la cottura con ulteriori 15 minuti. A fine cottura aggiungere aghi di rosmarino e servire.



Bon appetit.
La risposta nel prossimo post : ) ma non è difficile.
Un abbraccio.

mercoledì 3 novembre 2010

Clio e le ciglia finte

Questa sera parlerò di: Ciglia finte.
Le adoro, le utilizzo e quasi quasi potrei dire che le colleziono. Amo in particolar modo quelle che la maggior parte delle ragazze non metterebbe mai per uscire. Stravaganti coloratissime, particolari.
Ho iniziato ad interessarmene da quando il mio piccoloChef mi ha regalo il libro di Dita Von Teese(ma di questo perlerò in un altro post). In contemporanea ho scoperto il canale di ClioMakeup che ormai seguo da quasi un anno. Lei è una ragazza italiana che vive a New York e ha fatto della sua passione per il makeup il suo lavoro. Sul canale di youtube registra dei tutorial su diversi argomenti. Ci parla di makeup ma anche della sua vita, della sua città. Insomma per chi fosse interessato questo è il link del suo canale: http://www.youtube.com/user/cliomakeup?blend=1&ob=4.In questi mesi la sua popolarità è cresciuta tantissimo ha pubblicato un libro (che ho) e fra qualche giorno uscirà il secondo (che avrò). Tutto questo per introdurre l' argomento anche perchè anche Clio ne parla e in più fa vedere in pratica come si usano.
Ci sono diversi tipi di ciglia sia ciuffetti che intere. Si applicano con una speciale colla che poi struccandosi va via e di solito si possono riutilizzare se si puliscono e tengono con cura. Ecco quelle che ho in questo momento. Alcune sono di sephora altre di Shu uemura. Non è difficile capire quali sono di uno e quali dell' altro. Queste sono le più belle oltre che costose.Shu uemura

Queste di Sephora. Uso anche quelle della MAC, ottimo compromesso tra qualità e prezzo.

Spero di non avervi annoiato.
Buone prove.

lunedì 1 novembre 2010

Corto-post per Corto-metraggio

Avete presente quando aspettate da tempo di dire una cosa e non la dite per scaramanzia, e perché non si sa mai che andrà tutto davvero a buon fine?!?! Ecco. So che in particolare una persona si sentirà tirata in causa. Bene,io oggi ho visto per la prima volta il Cortometraggio a cui ho partecipato come comparsa. Ovviamente la mia recitazione e apparizione è stata fondamentale al fine di completare l' opera(quel tocco di non so che): ). Vedere la felicità e l' orgoglio di una cara amica che a questo progetto ci ha dedicato per quasi un anno anima e core come si dice, è stato bellissimo.
Un cortometraggio noire con un finale a sorpresa anche per me che conoscevo scenografia e storia sin dall'inizio. Recitato interamente in francese, lingua in comune a tutti i partecipanti, attori, comparse, regista, cameramen &co con sottotitoli in italiano. Veramente piacevole nell' insieme con colonna sonora in originale da brividi.
Auguro a questo Corto di viaggiare in lungo e in largo per il mondo e di farsi conoscere il più possibile. Non si sa mai che qualcuno noti la mia bravura da attrice e non mi contatti per altre comparsate. : )