martedì 22 febbraio 2011

Fuori di Bit

L' idea originaria era quella di girare per Milano con i mezzi pubblici, i sei ristoranti del tour gastronomico però erano sparsi in tutta la città. Così abbiamo preso la macchina.

giovedì 17 febbraio 2011

Bit e fuori Bit


La Bit è la borsa internazionale del turismo che ospita i principali tour operator, compagnie aeree e di navigazione, stand di Paesi stranieri e delle regioni d'Italia. E poi concorsi, incontri, workshop. Un appuntamento annuale molto atteso da operatori professionali e dal pubblico dei viaggiatori per conoscere in anteprima tutto il panorama delle destinazioni turistiche di tutto il mondo. Da oggi fino a domenica 20 Febbraio il mondo entra in città.
La novità di quest' anno è il fuori Bit, che ci ricorda un po' il fuori salone del mobile, che invade la città di Milano con mille iniziative, aperture straordinarie ed eventi. Milano diventa Mondo. Ecco che alla Rotonda di via Besana la Svezia propone la ricostruzione della Foresta di Sleipnir; sapori di Francia in mostra alla Pinacoteca Ambrosiana; l'Olanda presenta il suo design alla Triennale; dal Castello al Duomo, il Sudafrica lancia un «Safary by Night» proiettando immagini di elefanti, leoni, rinoceronti, leopardi e bufali; Russia, Grecia, Argentina e Portogallo danno vita a «Brera In Night» con negozi aperti fino a notte, mostre e performances; suoni dalla Croazia e dalla Slovenia all'Isola; e ancora il Museo del '900, Palazzo Morando e il Castello Sforzesco restano aperti fino alle 23.

Ma non è tutto.
Venerdì 18, domani, a partire dalle 20 fino alle 23, sei ristoranti meneghini aprono le porte dei loro ristoranti per un interessante iniziativa chiamata Stop,Taste&Go.
Ogni ristorante ospita una nazione e propone gratuitamente degli assaggi di piatti rivisitati in chiave global-local. In poche parole nei classici piatti vengono inseriti elementi che richiamano le nazioni ospiti.
Innocenti Evasioni ospita di Thailandia, il Liberty la Scozia, la maniera di Carlo il Marocco, la Pesa il Giappone, Bianca la Francia e il Brando la Grecia.
Posso darvi qualche anticipazione sul menù ma aspetto domani, se impegni lavorativi lo permettono, per documentare i dettagli della serata.

Comunque gli Chef Tommaso Arrigoni ed Eros Picco di Innocenti Evasioni presentano il carpaccio di Chianina marinato con insalata di mele verdi, carciofi e citronette al miele speziato con cardamomo, ginepro, coriandolo, pepe e chiodi di garofano.
Giorgio Cascinelli del Brando cucina feta greca alla milanese (impanata e fritta), mondeghili e souvlaki di zampone con salsa tzatziki. Lorenzo Santi de La maniera di Carlo rivisita cous cous in chiave ambrosiana; Infine Andrea Provenzani propone il risotto tra passato, presente e futuro: classico risotto al profumo di Whishy, sfera di riso croccante e raviolo ripieno di crema di riso alla zafferano e ristretto di ossobuco al Whisky. Sembra complicato ma non lo è.

Ci vediamo domani in giro.

martedì 15 febbraio 2011

Torta di carote

Torniamo a parlare di cucina. E' una settimana che faccio una torta al giorno.
Questa che vi propongo oggi è un' idea di Valeria che ha messo a disposizione cucina ed ingredienti per una serata tra donne cuciniere. Noi ci divertiamo così. Dateci un po' di farina e siamo perdutamente vostre (mezza cit).
Devo ammettere che la torta di carote non mi ha mai attirato più di tanto.. troppo light per i miei gusti ma ho dovuto ricredermi.. Davvero ottima e semplice da preparare.

TORTA DI CAROTE
Cottura 40 minuti
Per 8 persone

Ingredienti
300 gr di mandorle pelate (che noi nn abbiamo messo, ma questo è solo un dettaglio)
300 gr di carote
300 gr di zucchero
80 gr di farina bianca "00"
4 uova, 1 limone nn trattato
1/2 bustina di lievito
burro, sale
zucchero a velo per decorare

Procedimento:
frullate in un mixer le mandorle, lo zucchero, la scorza del limone e ponete il tutto in una terrina.Tritate le carote, aggiungete le uova e il composto di zucchero e mandorle. Aggiungete poco sale, la farina e il lievito setacciati; lavorate fino a ottenere un composto omogeneo. Imburrate e infarinate uno stampo a cerniera rotondo e versatevi il composto. Infornate prima per 10 minuti a 160 gradi e successivamente alzate la temperatura a 180 gradi per 30 minuti ancora. Decorate con zucchero a velo.

Se volete vedere come viene la torta non vi resta che mettervi subito al lavoro perchè noi ci siamo dimenticate di fare le foto finali. Ops.

lunedì 14 febbraio 2011

San Valentino

Buon San Valentino a tutte le coppie!!!
Sono particolarmente contenta di "festeggiare" quest' ultimo San Valentino da fidanzata.. l' anno prossimo tutto sarà diverso. Stranezze.
AUGURI A TUTTI.



San Valentino con un Valentino rosso .... cosa vorrei di più dalla vita?!?!

giovedì 10 febbraio 2011

Polenta Osei

Il dolce degli dei.
Già dal nome si capisce, un dolce bergamasco. Forse il mio preferito o al massimo al pari della Sacher torte. Ormai quasi introvabile fatta con la ricetta tradizionale, ma chi cerca bene trova come alla pasticceria Bigio di San Pellegrino Terme dove ho comprato questo esemplare.


Ingredienti: 1 pan di spagna a forma di mezza sfera, Per farcire: 250 gr di burro, 150 gr di cioccolato bianco fuso, 25 gr di liquore Rhum, 50 gr di pasta di nocciole, curaçao.

Per decorare: marzapane giallo, marzapane al cioccolato, zucchero di cristallo giallo, passata di albicocche, cubetti di cedro candito, cacao.

Preparazione: Montate il burro con il cioccolato fuso e alla fine aggiungete la pasta di nocciole e il Rhum.
Tagliate a metà la semisfera di pan di spagna, bagnate con il curaçao e farcite con la crema di cioccolato tenendone da parte due cucchiai.
Ricomponete la torta e spalmate la superficie con la crema tenuta da parte.
Stendete il marzapane giallo in una sfoglia di 4 mm di spessore, fatelo aderire alla torta e spolverizzate con lo zucchero giallo.
Al centro distribuite un po’ di passata di albicocche, quattro o cinque cubetti di cedro e gli uccellini che avete ricavato dal marzapane al cioccolato.
Lucidateli con la passata di albicocche, alla quale avrete aggiunto un po’ di cacao.



Acquolina pura.

sabato 5 febbraio 2011

Matrimonio, inizio sia.

... e che il primo Ottobre sia la data del mio matrimonio. Deciso.
Oggi visita alla location (che non posso ancora svelare) con family e wedding planner, indispensabile e amico, Angelo Lorenzi.
Bene.
Ora prepariamoci alla parte più divertente, martedì prima prova d'abito ufficiale.
... e se l' emozione incominciasse a farsi sentire?
Prossimamente altri dettagli dei preparativi.

Buon week a tutti.

martedì 1 febbraio 2011

IDENTITA' GOLOSE Milano

Poster all' ingresso di Identità Golose con alcuni chef.

Ieri ultimo giorno di un grande evento, seguito da moltissime persone che ha portato in città grandi chef ed espositori di altissimo livello.
Ho visitato identità golose il primo giorno, nonostante il blocco del traffico che ogni anno si ripresenta puntuale, alle 11 del mattino l' affluenza era tanta tra facce famose e giornalisti e anche pubblico pagante interessato ma questo non ci impedito di fare un bel giretto tra tutti gli espositori con tranquillità. I numerosi espositori davano assaggi graditissimi nonostante l'ora che avrebbe di gran lunga suggerito una colazione, con cortesia e spiegazioni curate dei loro prodotti.

La ditta Melandri Gaudenzi ha lasciato la parola allo chef Fabrizio Mantovani che ha interpretato le loro farine di cereali e legumi in tre piatti differenti. Passata di ceci con castagne grattuggiate e coppa di sanpa croccante, fondente di cannellini e patate con cappellotto romagnolo e zucca kube, pasta e fagioli lamon shake (omaggio a Davide Scabin).


Lo chef Mantovani durate la preparazione dei suoi piatti.
Il piatto che ho assaggiato: Passata di ceci con castagne presentata in una ciotolina nera.

Un altro Chef chiamato ad interpretare dei prodotti è stato Corrado Assenza. Lo chef durate la preparazione del piatto.
Nello stand Molino Quaglia condiviso con Castellani ha proposto ricette basate sull' uso della farina Petra proponendo i nondolci sottozero: gelato con sfoglia piccante di Petra9, spaghetto di Petra3 con gelato fresco dell' orto, panino gelato di Petra5 e gelato di pane con Petra9.

Questi sono gli spaghetti con gelato dell' orto.

Sono riuscita anche ad assaggiare anche i prodotti della ditta Dok dall' Alva.
I loro prosciutti con stagionatura 24 mesi e 36 mesi erano a dir poco deliziosi.


Rimanendo sempre in tema di salumi devo citare la ditta Antica corte Pallavicina dove ho assaggiato il Culatello e lo Strolghino, salame fatto con culatello.

Allo stand della regione ospite di quest' anno troviamo il Piemonte.Lo chef Christian Milone della trattoria Zappatori di Pinerolo (che io conosco bene :) ) presenta i Plin All' olio di Pinerolo e una rivisitazione della Panna Cotta alle nocciole d' Alba.

Allo stand Scholtès, produttore di elettrodomestici di alta gamma e partner tecnico della manifestazione, Moreno Cedroni ha presentato la sua personale interpretazione di un esclusivo menù ispirato ad Ernest Hemingway, di cui proprio quest' anno si celebra il 50mo anniversario dalla scomparsa, proponendo speciali ricette eocative dei periodi più significativi della vita di Hemingway.
Io non sono riuscita ad assaggiare questi piatti ma leggendo in giro è stato davvero un grande successo che ha entusiasmato anche la stampa.

Fantastici caffè serviti con il cucchiaino che non rompe la schiuma e ottimi coni gelato con gelato al caffè sono stati serviti allo stand Lavazza.
Qui sotto invece alla ricerca di assaggiare una birra Moretti tra le sei tipologie che venivano servite : la classica, Baffo d' Oro, Doppio Malto, La Rossa, Zero e Grand Cru.



Identità Golose non delude mai.
Ringrazio i miei amici accompagnatori e soprattutto assaggiatori.